Il libro dei desideri

Freya, la coniglietta cioccolato aveva deciso di riordinare la sua stanza.
"La mia stanza è troppo disordinata"pensò tra sé. "Ho bisogno di regalare alcune cose."
Ma era più facile a dirsi che a farsi! Tutto nella stanza di Freya era così speciale per lei che non poteva sopportare di separarsene.
"Questo è più difficile di quanto sembri!" Pensò Freya.
Proprio in quel momento, Freya trovò un vecchio libro in fondo alla sua libreria.

"Oh,"disse Freya. "Non ricordo questo libro."
Freya aprì con cura il libro e vide alcune parole molto misteriose.
"Scrivi un desiderio su questo libro e si avvererà", diceva il libro.
Freya fissò la pagina così a lungo che non sentì apparire suo padre e suo fratello Coco.
"Non ho mai visto quel libro prima", disse suo padre.
"È magia?"" chiese Coco eccitato.
"Non lo so" rispose Freya. "Proviamo a scrivere un desiderio."

Ognuno di loro scrisse un desiderio.
"Ho perso la mia palla nell'erba nel bosco", scrisse Coco. "Vorrei che tornasse."
"Vorrei poter disegnare tanti bei fiori"", scrisse Freya.
"Vorrei poter cuocere il pane più delizioso del mondo", scrisse il padre.

Dopo che ebbero finito, Freya e suo padre andarono a cercare la palla di Coco. Cercarono e cercarono finché il sole non cominciò a tramontare. Alla fine, Freya la trovò! Coco era felicissimo di rivedere la sua palla.
"Grazie Freya!" lui gridò. "Ho una sorpresa anche per te!"

Quando Freya entrò, non riusciva a credere ai suoi occhi. C'erano fiori in tutta la casa—qui, là e dappertutto!
"Un sacco di bei fiori da disegnare, proprio come il tuo desiderio!"disse Coco, raggiante di orgoglio.
Ora due dei desideri si erano avverati! Era rimasto il desiderio del padre. E Freya e Coco sapevano esattamente cosa fare.
All'ora di cena il padre servì il pane che aveva preparato.
"Mmmm!"" dissero Freya e Coco. "Questo è il pane più delizioso del mondo!"
"Grazie!" rispose il padre. "Ora tutti i nostri desideri si sono avverati!"

"Desideri?" chiese la madre dei bambini. E così Freya, Coco e il loro padre le raccontarono tutto.
"Ma non è magia," disse la piccola Crème. "Hai fatto quel libro tanto tempo fa per gioco, Freya. Non ricordi?"
"Davvero?" Freya era stupita. "Non me lo ricordo affatto."

"Vuol dire che puoi far accadere la magia da sola!" disse sua madre. "A proposito, hai finito di riordinare?"
Ops! Freya aveva dimenticato tutto!
"Lo scriverò nel libro!" disse Freya. La sua famiglia rise.
Freya non aveva finito di riordinare la sua stanza, ma quanto erano stati meravigliosi gli ultimi due giorni!

FINE

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